Strumenti personali

Biblioteca Centrale di Psicologia "Fabio Metelli"

This is just a brief note

Sezioni

Tu sei qui: Home / EVENTI / L'occhio in gioco: tra realtà, percezione e mente

L'occhio in gioco: tra realtà, percezione e mente

ultima modifica 06/12/2022 13:33

 L'occhio in gioco. Percezione, impressioni e illusioni nell’arte è la mostra, apertasi il 24 settembre 2022 incentrata sul triangolo tra realtà, percezione e mente:

Dal 24 settembre 2022 al 26 febbraio 2023 al Palazzo del Monte di Pietà di Padova in piazza Duomo.

La mostra, frutto della collaborazione tra Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e l'Ateneo di Padova, si pone come uno degli eventi di spicco per le celebrazioni degli 800 anni dell’Università.

L'esposizione che spazia tra pittura, filosofia, scienza, scultura, fotografia, cinema e tecnologia porta  in primo piano la tradizione di studi e sperimentazioni condotte, fin dal 1919, dalla scuola della psicologia della percezione dell’Università di Padova; ricerche nel campo della visione che hanno avuto uno straordinario impatto innovativo stimolando l'ambiente artistico-culturale d’avanguardia a partire dagli anni '60. 

Alla mostra hanno contribuito anche le biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo con una selezione di materiali e volumi di interesse storico.

In particolare, nella sezione "Fabio Metelli e le trasparenze fenomeniche", la Biblioteca Psicologia Fabio Metelli presenta una serie di tavole a tasselli dipinti in varie tonalità di grigio per esperimenti percettivi tratti dalla recentissima (2021) donazione di Claudia Metelli. 

Guido Bartorelli, Andrea Bobbio, Giovanni Galfano e Massimo Grassi, docenti dell’Università di Padova e curatori della mostra, in questo video guidano alla scoperta del rapporto tra mente, realtà e percezione attraverso le ricerche della scuola padovana di psicologia e le opere del Gruppo N.

La Biblioteca Liviano ha fornito un volume di grande formato della sezione delle Fonti di Arte: De la loi du contraste simultané des couleurs, et de l'assortiment des objets colorés... (Parigi, 1889) del chimico francese Michel Eugène Chevreul. Della stessa opera è esposta anche la prima edizione, pubblicata nel 1839, proveniente dalla Sezione antica della Biblioteca medica V. Pinali. La Biblioteca Pinali antica ha prestato anche il primo volume dell'opera Ars Magna lucis et umbrae in decem libros digesta, pubblicata nel 1646 da padre Athanasius Kircher,  che in questo lavoro tratta la luce da vari punti di vista e descrive fenomeni di ottica come la rifrazione, il colore, la prospettiva, le illusioni ottiche.

Infine un'opera didattica del 1879 Trattato elementare di fisica: opera destinata alle scuole secondarie classiche e tecniche, alle scuole normali ed alla coltura generale di Augustin Privat-Deschanel, proveniente dalla Biblioteca di Fisica e Astronomia che interessa per la parte di ottica ed in particolare la sezione sulla composizione dei colori.

In occasione di questo importante evento si portano in evidenza anche due significative collezioni digitalizzate della biblioteca di Psicologia liberamente consultabili in Phaidra:

L'evoluzione della psicologia a Padova: da Benussi a Metelli. La collezione comprende documenti editi e inediti, tra cui molti manoscritti, posseduti dalla Biblioteca di Psicologia raccolti per fornire un contributo alla storia dello sviluppo della Psicologia a Padova ricostruendo alcuni aspetti dell'attività scientifica e didattica di figure fondamentali quali Vittorio Benussi, Cesare Musatti e Fabio Metelli.